"Assunzione continuativa di clomifene "
Sto cercando la mia seconda gravidanza (la prima è avvenuta dopo tre anni di tentativi mirati (Iui, Fivet) e alla fine è arrivata naturalmente. Mi è stato diagnosticato ovaio micropolicistico. Il mio dottore mi ha fatto assumere clomifene mattina e sera, e tutt’ora nonostante abbia fatto la gonadotropina corionica e avuto rapporti, perché avevo un follicolo pronto, lo sto prendendo: non è che sviluppo ancora follicoli e vado in iperstimolazione?
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
Il senso di una terapia l’ha ovviamente in mano il medico che la prescrive, poiché conosce esattamente la diagnosi, le condizioni generali della persona, la sua storia clinica e gli intenti terapeutici che vuole raggiungere. In linea di massima il clomifene, farmaco comunemente utilizzato per la policistosi ovarica, si assume a cicli, e si può o meno sovrapporre ad altri farmaci facilitanti o stimolanti l’ovulazione, ma sono ugualmente possibili approcci più personalizzati, che solo la valutazione specifica dello specialista può inquadrare. Tra i pericoli dell’uso dei farmaci induttori della ovulazione vi è certamente anche l'iperstimolazione ovarica, che può talora assumere un andamento clinico molto raro, ma con il farmaco citato è rara se viene usato a cicli nelle dosi raccomandate.