"Aerosol con bicarbonato: nessun danno"
Pochi giorni fa per curare un raffreddore a mio figlio di 6 anni ho fatto aerosol - e non suffumigi - con fisiologica e la punta di un cucchiaino da té di bicarbonato. Il giorno dopo documentadomi su internet ho letto di possibili danni ai bronchi e polmoni per quanto eseguito con polveri concentrate di bicarbonato, di alcalosi metabolica, pleurite, edema polmonare ecc. Sono molto preoccupato: posso aver compromesso l'apparato respiratorio e in generale lo stato di salute di mio figlio?
Risponde: Battaglioli Marina - Pediatra e neonatologa
Il bicarbonato ha proprietà antisettiche e calmanti, per questo viene usato per le inalazioni o suffumigi da molto tempo. L'aerosol, eseguito con l'apposito apparecchio, è ugualmente una terapia inalante, con la differenza che la dispersione delle molecole di farmaco nel gas inalato è resa omogenea dall'apparecchio. È utile in genere per molecole più grosse, la cui dispersione e omogeneizzazione sarebbe altrimenti difficile. Per il bicarbonato, molecola di piccole dimensioni e ben solubile in acqua, non è necessario l'aerosol, bastano i suffumigi. Non ha arrecato alcun danno a suo figlio, né a breve né a lungo termine.