"Acidità di stomaco e difficoltà a deglutire"
Ho 60 anni e da un po' di mesi accuso forte acidità allo stomaco, a volte anche difficoltà a far scendere il cibo nello stomaco; il mio medico mi ha consigliato breat test: Hp risultando negativo, all’Rx esofageo con contrasto l’esofago appare di calibro ridotto, il tratto precardiacale presenta ispessimento notevole della mucosa di tipo flogistico e aspetto a coda di topo per stenosi alla giunzione con il cardias. Il radiologo mi dice che si tratta di un fattore meccanico: potrebbe spiegarmi qualcosa in più su questa patologia?
Il sintomo che lei lamenta, la disfagia, associato al riscontro radiologico tipico (aspetto a coda di topo) pone vari sospetti e non una particolare sindrome, pertanto è importante proseguire con gli accertamenti per chiarire soprattutto la causa della stenosi cardiale. La prima indagine da eseguire è una Esofagogastroduodenoscopia per escludere una lesione organica o infiammatoria. Se questa indagine fosse negativa, è indicata una manometria esofagea, che può chiarire il quadro motorio. L’acalasia è una sindrome motoria primitiva dell’esofago, caratterizzata dall’incapacità di rilasciamento dello sfintere esofageo inferiore e conseguente rilasciamento a monte del corpo dell’esofago, da cui deriva un’alterazione della peristalsi esofagea con comparsa di difficoltà alla deglutizione, prima dei solidi e poi dei liquidi. Si tratta con farmaci che riducono il tono dello sfintere esofago inferiore o con terapia endoscopica (dilatazione pneumatica) o chirurgica laparotomia (miotomia extramucosa) sempre per ridurre il restringimento del tratto terminale dell’esofago.
Ha risposto Mazzocchi Samanta