"Rapporti sessuali in corso di terapia per vaginite: sono possibili?"
Dopo una visita ginecologica mi è stata diagnosticata una vaginite e prescritta una cura con ovuli per 10 giorni. Durante il trattamento è possibile avere rapporti sessuali? Prendo la pillola da 4 anni e ho un compagno fisso da altrettanti.
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
In linea di principio durante una terapia locale in vagina, sia essa effettuata con ovuli o candelette, oppure con creme iniettate all’interno della vagina con apposite siringhe, si consiglia di evitare i rapporti sessuali, anche se talora il farmaco in uso potrebbe essere di un qualche giovamento anche per il partner. Questo consiglio deriva da più ragioni. La prima ragione è che comunque quando c’è un’infiammazione i rapporti possono essere dolorosi o comunque disturbanti, e dunque è corretto attendere che l’infiammazione venga sedata prima di riprenderli. Un’altra ragione potrebbe essere legata al fatto che a volte il farmaco o gli eccipienti possono dare una qualche reazione allergica all’uno o all’altro dei due partner. Una terza ragione potrebbe essere collegata alle problematiche logistiche della gestione di un rapporto con la presenza di materiale disciolto nell’ambito vaginale. Ciò non esclude che ogni donna possa regolarsi diversamente, ad esempio facendo in modo che l’applicazione degli ovuli avvenga a distanza e comunque dopo un rapporto.