"Pillola, saltare i giorni di sospensione "
Buonasera! Prendo la pillola come anticoncezionale. Mi trovo a dover partire in vacanza con il mio compagno proprio nel periodo del ciclo. Volendo evitare il fastidio potrei prolungare l'assunzione della pillola per una settimana oltre la fine della confezione, senza prendere le 4 pillole-placebo? Resto sempre e comunque coperta durante i rapporti se faccio ritardare di una settimana l'arrivo del ciclo prendendo queste pillole in più? La ringrazio della risposta.
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
La pillola costruisce un ciclo artificiale che può essere protratto quanto a lungo la donna desideri, tanto che per esempio negli USA è da alcuni anni in commercio una pillola cosiddetta "stagionale" che si assume per 90 giorni e poi si interrompe per i classici 7 giorni di pausa per far comparire il ciclo. Peraltro è in arrivo anche in Europa e in Italia una pillola che si assumerà ininterrottamente per tutto il tempo che si vuole prefissando il numero dei giorni di assunzione in un piccolo sistema computerizzato. In realtà poiché la mestruazione, quella vera, è semplicemente il messaggio che avverte che non è avvenuta la fecondazione, se noi aboliamo l'ovulazione con la pillola, aboliamo la materia prima per restare incinta. Di conseguenza anche la necessità della mestruazione. Dal punto di vista pratico, se la donna assume una pillola nella cui confezione ci siano pillole placebo, basta semplicemente che le salti e inizi una nuova scatola. Smetterà poi dopo 5-10-20 o più giorni, quando vorrà che le venga il falso mestruo collegato alla sospensione della pillola. La copertura anticoncezionale è garantita qualunque sia la durata di assunzione, purché non la si dimentichi.