"Pillola, debolezza e sonnolenza continua"
Vorrei chiedere un’informazione sulle pillole anticoncezionali. Due anni fa ho avuto la seconda bambina e poco dopo il parto il mio ginecologo mi ha prescritto la pillola. Ho iniziato a sentirmi stanca, sempre di più, fino a provare debolezza e sonnolenza continua. Ho pensato che dipendesse dal parto, ma le cose non sono migliorate andando avanti, così ho fatto degli esami scoprendo di avere un ipotiroidismo. Ancora una volta ho associato la stanchezza a questi problemi, ma ormai sono sei mesi che prendo levotiroxina e speravo che i sintomi sparissero. Il mio medico alla fine mi ha detto che potrebbero dipendere dalla pillola anticoncezionale e mi ha suggerito di cambiarla. Vorrei sapere se c’è una pillola che riduce al minimo questo genere di sintomatologia.
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
Due pillole anticoncezionali che contengono lo stesso dosaggio di estrogeno (etinilestradiolo) e un progestinico diverso chimicamente, come gestodene e drospirenone avranno ovviamente risultati sull’organismo, in termini anticoncezionali, identici e in termini di fenomeni collaterali possibili potrebbero risultare diversi, ma anche uguali, poiché la causa di una sensazione di stanchezza può avere varie origini, non sempre facilmente individuabili (ritmi di vita, alimentazione, anemia, malattie generali incluso il distiroidismo, stress, ecc.) e nei quali la pillola potrebbe avere poco o nullo peso. Occorrerà allora indagare progressivamente tutto questo per trovare la causa reale e, per quanto possibile, rimuoverla. La donna che ha già avuto gravidanze e che abbia qualche dubbio sull’uso della pillola potrebbe rivolgersi tranquillamente alla spirale intrauterina, preferibilmente quella al levonorgestrel, che è molto più efficace di quella al rame e sfiora il 100% di sicurezza anticoncezionale, con una azione di lungo periodo perché può restare in utero per 5 anni.