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RISPOSTA DELL'ESPERTO

Mal di testa

Mal di testa e mestruazioni

Ho 31 anni e soffro di forti mal di testa, nel periodo premestruale, che durano anche 3 giorni di fila anche la notte. Non passa con atinfiammatori e antidolorifici. Ho partorito da un mese e durante la gravidanza questo disturbo era svanito, adesso è ritornato.

il consiglio è di eseguire al più presto una visita neurologica

Mal di testa notturno

Buonasera, soffro di mal di testa piuttosto ricorrenti, ma che riesco a placare con un semplice analgesico da banco. Ma perché mi vengono degli attacchi anche in piena notte costringendomi a svegliarmi e a perdere il sonno? E da dove posso cominciare per fare qualche accertamento? Grazie.

Esiste un tipo di cefalea, detta cefalea ipnica, in cui il paziente viene svegliato durante la notte da attacchi di dolore sordo. Si manifesta unicamente durante il sonno e ha un esordio dopo i 50 anni. Deve essere differenziata da altre patologie neurologiche mediante esame clinico ed eventuali accertamenti strumentali, per poter essere adeguatamente curata. Le consiglio quindi di iniziare con una visita presso il Centro Cefalee a lei più vicino.

Trauma cranico con lacerazione all'orecchio e mal di testa

A giugno a seguito di un'incidente in bicicletta ho riportato un trauma cranico con una seria lacerazione dell'orecchio, alla quale è seguita una brutta infezione durata circa 2 mesi e curata con antibiotico abba. Ora dopo forti emicranie in zona orbitale in corrispondenza del trauma, ho eseguito una Rm che ha evidenziato un impegno flogistico cronico a carico del seno mascellare con minime alterazioni di analogo significato anche in corrispondenza della porzione fronto etmoidale omolaterale. Le chiedo se è possibile che uno dei traumi o l'infezione all'orecchio possa essere il problema scatenante delle mie forti emicranie. Non ho mai sofferto di emicranie prima.

La cefalea di cui soffre può senza dubbio essere causata dall'infezione sinusitica. Se l'infezione all'orecchio si trovava dallo stesso lato della patologia di cui ora soffre credo che vi possa essere un nesso, in ogni caso lo specialista che cura queste malattie è l'Otorinolaringoiatra, al quale le consiglio di rivolgersi.

Mal di testa e impossibilità di fare una RM

Ho forti mal di testa e dolori alla cervicale tutti chiedono una risonanza magnetica, ma avendo i ferri nella spalla e nel braccio non posso farla a chi posso rivolgermi?

In alternativa a una Risonanza magnetica si può effettuare una TAC cervicale: in tal caso però è consigliabile prima una visita neurologica per determinare il livello esatto dove eseguire tale esame.

Vertigini, giramenti di testa e mal di testa

Sono una donna di 39 anni. Da Novembre 2012 soffro di giramenti di testa, mal di testa quotidiani, testa confusa, imbambolata e dolente al tatto (come se avessi delle botte). Ho avuto anche tre episodi di vertigine che mi hanno costretto a letto per alcuni giorni. In seguito all'assunzione di farmaci le crisi vertiginose si sono lentamente affievolite, ma permangono giramenti di testa, mal di testa, dolore sopracciliare, dolore ed indolenzimento al collo, nausea e in generale non ho appetito. Non so a chi rivolgermi.

Le crisi vertiginose si possono dividere in due grandi classi: quelle di tipo oggettivo, cioè quando ho la sensazione che tutto mi giri intorno, come quando si scende da una giostra (generalmente causate da disfunzione del sistema otovestibolare periferico) o di tipo soggettivo, cioè ho una sensazione di instabilità (dette centrali e causate da disfunzioni cerebrali). I disturbi che lei lamenta sono aspecifici, ma nel complesso da indagare in ambito neurologico: è quindi necessaria un visita specialistica; si potrà così valutare se è necessario un esame radiologico al capo (una RMN encefalo).

Mal di testa fortissimi che partono dalla scapola

Soffro di mal di testa, spesso fortissimi. Il dolore parte dalla scapola sinistra, mi attraversa la spalla sinistra, il collo (sempre lato sinistro), si irradia sulla testa fino ad arrivare all'occhio sinistro. Il dolore è talmente intenso che non riesco a fare niente. Devo solo stare a letto, la luce mi infastidice. Spesso si associa a senso di nausea e dolori a mani, braccia e gambe, improvvisi (come scariche) ma non succede sempre. Non mi sembra ci sia correlazione col ciclo mestruale.

Il dolore che lei descrive si presenta come molto atipico, anche se potrebbe essere di carattere emicranico (cefalea primaria, non legata cioè ad altra malattia). Le consiglio di effettuare per prima cosa una visita neurologica. Credo che lo stress possa essere solo un fattore scatenante di questo problema.

Farmaci e mal di testa

Ho 74 anni assumo ditasteride e alfuzosina per l'ipetrofia prostatica; bisoprololo, lisina acetilsalicilato, zofenopril +idroclorotiazide per il cuore essendo ex infartuato e atorvastatina per il colesterolo. Il mal di testa potrebbe essere causato da qualche farmaco e, in caso negativo, a chi rivolgermi?

L'atorvastatina presenta tra gli effetti collaterali "comuni" la cefalea. Il mio consiglio, però, è comunque di eseguire una visita presso un Neurologo: deve essere stabilita chiaramente la correlazione tra l'assunzione di tale prodotto e la sua cefalea.

Mal di testa di natura non identificata

Sono una ragazza di 28 anni e ho sempre offerto di mal di testa sin da piccola, da due anni a questa parte il è aumentato di intensità e di frequenza; ho fatto una risonanza all'encefalo a dicembre 2014 risultata negativa, ho messo il bite da un anno per una malocclusione, ho fatto delle trazioni al collo per la cervicale, ma i mal di testa continuano ad esserci. Ho un dolore intorno all'occhio e mi prende la tempia e sopra la testa; altre volte invece ho delle fitte che durano pochi secondi alle tempie e che alcune volte mi lasciano un mal di testa fastidioso. Vorrei sapere, c'è qualche altra cosa che posso fare per capire?

Lei ha effettuato già una risonanza magnetica cerebrale in coincidenza dell'aumento dell'intensità e della frequenza della sua cefalea, non ritengo quindi che debba effettuare ulteriori accertamenti radiologici. È invece opportuno verificare altre possibili cause di questo suo problema: assunzione di nuovi farmaci (ad esempio estroprogestinici), variazioni dell'alimentazione o del ritmo sonno-veglia. Il consiglio pertanto è quello di effettuare una visita neurologica presso un Centro per la Cefalea: in tale sede verrano verificate tutte le possibli cause della variazione dei suoi mal di testa.

Angelo Zilioli

Neurologo

Dal 1997 esercita presso il reparto di neurologia dell’Azienda Ospedaliera di Lodi. È responsabile dell’USS Stroke Unit. Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia, dove si è anche specializzato in Neurofisiopatologia.

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