Macchie della pelle: risponde il Dermatologo
Macchie residue da follicolite, depigmentanti e sole
Ho 33 anni e la carnagione chiara; dopo esser guarita da follicolite alle gambe, causata da ceretta, mi sono rimaste delle piccole macchie beige. Sto usando da 5 mesi circa ogni sera la crema depigmentante, ma ancora permangono. Altri rimedi? Posso prendere il sole con protezione 50 o peggiorano lo stesso?
I prodotti depigmentanti per uso cutaneo sono assai numerosi e con formulazioni diverse e la ricerca cosmetologica ne produce sempre di nuovi. In realtà è difficile consigliare un prodotto piuttosto che un altro in quanto la risposta individuale è estremamente variabile. In genere si prova una crema per un paio di mesi: se non si manifestano miglioramenti è meglio sostituirla. L’esposizione solare con una buona protezione media non dovrebbe peggiorare la situazione. I numeri indicanti il livello di protezione riguarda solamente le radiazioni UVB e non sono molto indicativi: 50 di una marca può equivalere a 30 o meno di un’altra, per cui bisogna considerare tutta la gamma del prodotto in questione. Attualmente si preferisce usare termini come bassa, media o alta, con l’indicazione del potere filtrante anche verso gli UVA.
Macchie rosse dietro le ginocchia
Mio marito ha da un paio di mesi delle macchie sulle gambe e dietro fino al ginocchio rosse che poi si seccano e diventano blu scure lui ha la pelle chiara e molto delicata cosa potrebbero essere? Meglio un angiologo o un dermatologo?
Considerando gli elementi forniti, per prima cosa procederei ad una visita dermatologica. La sintomatologia riferita non permette di esprimere ipotesi diagnostiche.
Macchia nera sull'unghia
Volevo avere informazioni sulle patologie dell'unghia, e in particolare su quelle che possono dare una colorazione nera. Mi sono ritrovato l'unghia del pollice della mano con una macchia allungata nera verso il bordo interno. Non ho preso botte di recente, quindi escludo che possa essere un ematoma. Ho pensato a un fungo, ma non ho mai sentito di funghi delle unghie neri. Che cosa potrebbe essere?
Alcuni funghi o batteri possono provocare macchie scure a carico della lamina ungueale, ma potrebbe anche trattarsi di una formazione nevica. Solo un esame diretto può risolvere la questione, oltre a un eventuale esame colturale di laboratorio.
Macchia marroncina vicino all'ombelico
Da circa un mese è comparsa sull'addome, vicino all'ombelico, una macchia marroncina (adesso la vedo un po' rossa) di forma irregolare. Ho notato che tutta la pelle circostante alla macchia si è leggermente sbiancata. Sembra esattamente un cerchio più bianco con all'interno questa macchia, che per fortuna non è molto grande (un centimetro piu o meno). Mi dà prurito verso sera.
Dalla descrizione potrebbe trattarsi di un nevo di Sutton, condizione dovuta all’attivazione del sistema immunitario nei confronti di un neo melanocitico, con conseguente eliminazione di melanociti circostanti. L’alone depigmentato può risultare permanente. La visita dermatologica è necessaria per confermare l’ipotesi diagnostica.
Aglio applicato su un macchia bianca della cute
Ho riscontrato sull'interno del gomito del braccio sinistro da due giorni una chiazza bianca, suppongo che sia un fungo, ed essendo molto abbronzato è abbastanza evidente, ho provato a mettere l'aglio schiacciato insieme all'olio sulla macchia: inizialmente la chiazza bianca si è alzata rispetto alla pelle e gonfiata, sucessivamente ha iniziato ad arrossirsi in alcune parti provocando leggero bruciore (sottolineo che durante i 30 minuti che ho lasciato l'aglio bruciava parecchio). Volevo sapere se tutto ció significa che ha successo l'aglio e sta debellando il presunto fungo o è una reazione negativa?
Difficilmente una macchia bianca nella regione cutanea riferita è dovuta a un fungo: quantomeno macchie simili dovrebbero essere presenti a livello del dorso e/o del torace (come succede in caso di infezione da pitiriasi versicolor). L’aglio, applicato sulla pelle, può comportarsi da cheratolitico, cioè corrode la pelle, soprattutto in zone dove questa è più sottile. Consiglio di sospendere il trattamento ed eventualmente sottoporsi a una visita specialistica.
Macchiolina bianca rotonda
Mi è comparsa sulla gamba una macchia bianca, di piccole dimensioni, a margini netti e non rialzata e con superficie liscia. Vorrei avere dei consigli per evitare che ne escano altre.
Escludendo una forma di micosi, potrebbe (il condizionale è d’obbligo) trattarsi di una leucodermia lenticolare, che consiste in una depigmentazione a piccole chiazze tondeggianti localizzata prevalentemente a livello degli avambracci e/o delle gambe. È una condizione abbastanza comune, specialmente dopo una certa età; probabilmente entrano in gioco fattori costituzionali e non si può prevedere quante macchie di questo tipo compariranno. Mantenere una buona e costante idratazione cutanea può essere di aiuto. Senza una visita la diagnosi è ovviamente del tutto ipotetica.
Macchiolina rossa sul naso
Sono un ragazzo di 28 anni, da tre mesi ho notato una macchiolina rossa sulla punta del naso, non sparisce, non cresce, non fa croste, nulla! L'ho riscontrata da quando ho cambiato alimentazione, mangio ogni mattina due uova, potrebbero essere le uova?
No, le uova non c'entrano. Potrebbe trattarsi di un piccolo angioma, assolutamente benigno, ma senza vederlo non si può dire niente di preciso.
Laser per eliminare macchie sul cuoio capelluto
Mi sono comparse alcune macchie di colore marrone chiaro a seguito di esposizione solare. Preciso che esse sono comparse sia dove sono calvo, sia dove ci sono ancora capelli rasati. Mi chiedevo se, qualora fosse possibile rimuoverle tramite laser, fosse possibile farlo anche nelle zone coperte dai capelli oppure il laser danneggerebbe i bulbi ancora attivi..
Consiglierei una visita per stabilire se vale la pena di rimuovere le discromie cutanee riferite. I laser attualmente utilizzati per tale scopo, comunque, non danneggiano i follicoli piliferi.
Laser per le macchie
Mi sono comparse alcune macchie di colore marrone chiaro a seguito di esposizione solare. Preciso che sono comparse sia dove sono calvo, sia dove ci sono ancora capelli rasati. Mi chiedevo se, qualora fosse possibile rimuoverle tramite laser fosse possibile farlo anche nelle zone coperte dai capelli oppure il laser danneggerebbe i bulbi ancora attivi..
Consiglierei una visita per stabilire se vale la pena di rimuovere le discromie cutanee riferite. I laser attualmente utilizzati per tale scopo, comunque non danneggiano i follicoli piliferi.
Piccole macchie bianche al viso e braccia
Il mio problema consiste nella presenza da più di un anno di macchioline di colore più chiaro in determinati punti del viso. Mi è stata esclusa la vitiligine. Sulle braccia ho piccoli dischetti bianchi, del diametro di due/tre millimetri, molto rotondi: mi hanno parlato di carenza di melanina. Desidero sapere se la laser/foto terapia è una soluzione in questi casi, capace di velocizzare il processo di corretta pigmentazione.
Non è possibile formulare una diagnosi senza una visita. La situazione del viso potrebbe essere differente da quella delle braccia. Ne caso ad esempio di una leucodermia lenticolare (termine per indicare piccole macchie rotondeggianti depigmentate di solito localizzate agli arti e che compaiono in età adulta), non esistono trattamenti in grado di risolvere il problema, ma, ripeto mancano gli elementi necessari per poter esprimere un parere appropriato.
Macchie residue dopo 4 anni dall'elettrodepilazione
Anni fa mi sottoposi a trattamento di elettrodepilazione definitiva sulle gambe. Dopo circa 4 anni non sono mai sparite delle macchie bianche alla caduta delle croste che si venivano a formare. Le volevo chiedere se si potevano eliminare o attenuare oppure fare un tatuaggio
A distanza di 4 anni la perdita di melanina nelle macchie bianche è purtroppo da considerarsi permanente, né vi sono a tutt’oggi rimedi che le possano modificare. I tatuaggi si possono fare, beninteso con le dovute cautele. I cosiddetti tatuaggi cosmetici prevedono l’inserimento di un pigmento solo a livello delle macchie: sinceramente non lo consiglierei, perché il colore della pelle può ovviamente cambiare, mentre quello del tatuaggio no.
Strane macchie sul bambino
Al mio bambino che ha compiuto da poco 4 mesi son comparse nella zona pannolino delle chiazze acromiche. Una linea dall'ombelico all'inguine, un'altra linea nell'interno coscia sinistro e due chiazze, questa volta dai contorni indefiniti ma sempre bianche sulla pancia e sull'altra coscia. Il dermatologo mi ha parlato di due possibilità: nevi acromici o incontinenza di pigmenti, dicendo che per poter effettuare una diagnosi precisa bisogna attendere almeno un anno. Ho letto su internet la gravità dell'incontinenza di pigmenti e mi sono un po' allarmata. Ma questa malattia non dovrebbe manifestarsi con eruzioni cutanee? Non esistono esami medici in grado di stabilire prima di cosa si tratta? E soprattutto esiste una cura? Che percentuali di rischio neurologico ci sono?
L'incontinentia pigmenti è una complessa malattia ereditaria che colpisce pressochè esclusivamente le bambine. Comprende lesioni cutanee, lesioni oculari e neurologiche. Il gene responsabile è il gene NEMO; questo permette una diagnosi molecolare e spiega la patogenesi. I segni cutanei evolvono in tre fasi: una fase bollosa inziale, una fase papulo cheratosica (2° - 5° mese) e una fase pigmentata (3°-6°). Data la scarsa correlazione tra il quadro clinico descritto e le caratteristiche di questa complessa sindrome, io propenederei per un nevo acromico.
Macchie rosse e pruriginose e scabbia
Come si riconosce la scabbia? Quali sono i sintomi e cosa bisogna fare? A mio figlio, in viaggio negli Usa, sono venute sulle braccia prima e poi sulle gambe delle macchie rosse pruriginose e all'amico che viaggia con lui è accaduto lo stesso circa due settimane prima. Cosa può essere?
Purtroppo la descrizione della sintomatologia cutanea è troppo generica per poter formulare un’ipotesi su che cosa possa essere il disturbo del quale parla: una visita dermatologica è vivamente consigliabile. Il prurito provocato dalla scabbia conclamata è prevalentemente serale e notturno, molto intenso, al punto da ostacolare il sonno.
Macchie bianche sulle gambe e sulle braccia
Da un anno presento delle macchie bianche sulle gambe e sulle braccia. Mi sono recata più volte dal dermatologo e mi ha detto che si tratta di pitiriasi alba. Vorrei sapere se c'è qualcosa che potrei fare quest'estate per farle vedere meno.
Piccole macchie bianche, ben delimitate, agli arti inferiori si manifestano frequentemente col passare del tempo. Il loro numero varia da individuo a individuo. Purtroppo, stando allo stato attuale delle ricerche, la produzione di melanina in queste aree non può essere ripristinata. La pitiriasi alba è generalmente caratterizzata da macchie più ampie e sfumate, più o meno finemente desquamanti al loro esordio. Questa alterazione cutanea non lascia esiti permanenti, ma a volte la risoluzione richiede molto tempo. Un prodotto idratante o nutriente di buona qualità e un'eventuale integrazione con carotene e/o carotenoidi sono spesso in grado di attenuare il fenomeno.
Piccola macchia marrone sull'unghia
Da qualche giorno ho notato che sull'unghia dell'anulare mi è comparsa una piccola macchia marrone, può essere una cosa grave?
Una macchia marrone o scura su di un'unghia può essere causata da un trauma, anche piccolo, che ha causato la rottura di un capillare, oppure può trattarsi di una micosi o di un nevo del letto ungueale. Consiglierei una visita dermatologica.
Macchie bianche dopo esposizione al sole
D'estate quando prendo il sole dopo qualche esposizione mi escono sul viso macchie bianche, bruttissime da vedere, che mi tocca coprire con i cosmetici. Può essere un fattore passeggero?
Non è possibile dare una risposta precisa senza un'osservazione diretta. Ipopigmentazioni o macchie depigmentate possono avere origini diverse (vitiligine, pitiriasi alba, esiti di dermatiti, di trattamenti esfolianti ecc.) ed essere più o meno persistenti.
Macchie scure all'inguine dopo ceretta
A distanza di due giorni da una ceretta inguinale ho fatto una doccia solare. Mi sono comparse delle macchie scure sull'inguine ancora oggi ben visibili. Sono andata in farmacia e mi hanno dato una crema schiarente all'uva ursina. Posso usarla senza problemi? Posso prendere il sole quest'estate? Inoltre subito dopo la doccia solare, sulle gambe avevo delle macchie che sembravano "disegnare" la circolazione sanguigna. Ora sono quasi scomparse, ma la pelle non è uniforme.
La depilazione tramite ceretta all'inguine provoca spesso una certa irritazione data la delicatezza della cute di questa regione. L'irradiazione UVA o UVB su zone infiammate stimola una maggiore produzione di melanina, con conseguente iperpigmentazione postinfiammatoria, che a volte si verifica anche senza esposizione a raggi UV. Queste macchie scure in genere sono sensibili a creme depigmentanti. L'uva ursina, in virtù del suo contenuto di arbutina, si può usare senza problemi: i suoi effetti schiarenti si manifesteranno nell'arco di uno-due mesi. Le creme a base di estratti di questa pianta contengono spesso filtri UVA-UVB, permettendo una prudente esposizione solare che altrimenti ne comprometterebbe l'efficacia. Gli effetti della dilatazione vascolare superficiale dovrebbero risolversi spontaneamente o con l'aiuto di una buona crema idratante-lenitiva.
Macchie rosse dopo depilazione
Sono un ragazzo di 31 anni. Tre anni ho fatto una depilazione del petto dall'estetista e dopo un po’ mi sono uscite macchie rosse nella zona dello sterno con prurito. Il mio medico mi ha detto che erano funghi e mi ha dato il Daktarin in polvere; durante l'applicazione si formava la pelle morta (che cadeva) e le macchie sparivano, ma puntalmente anche dopo l'applicazione per una settimana le macchie si ripresentano, soprattutto se sudo il rossore è maggiore. Che fare?
La dermatite seborroica si localizza spesso nella regione sternale. Si tratta di un'affezione cutanea dovuta a un'alterata produzione sebacea, più qualitativa che quantitativa: su questo "terreno" possono proliferare microrganismi, rendendola più persistente e fastidiosa. Presenta un andamento molto variabile, a seconda del clima e dello stato psico-fisico nel senso generale del termine. Può risolversi spontaneamente, anche dopo anni di permanenza. La terapia locale con antimicotici dà spesso buoni risultati, ma dovrebbe essere continuata per un mese circa, utilizzando di preferenza formulazioni cremose.
Macchie scure sul viso
Ho una macchia scura parte superiore delle labbra e una nello zigomo causate da un eccessiva esposizione al sole. Queste macchie sono visibili da circa 2 anni; il dermatolo mi ha dato una lozione (con acido) che è servita solo a schiarire ma non a toglirle vorrei sapere se esiste qualche soluzione per farle andare viacompletamente.
Le macchie cutanee iperpigmentate, quale che sia la causa, rappresentano un problema estetico di non facile risoluzione: importante è non provocare esiti peggiori di ciò che si vuole eliminare. Si possono usare sostanze a effetto peeling o schiarente, da sole o combinate, con tempi e modi di applicazione caratteristici di ciascun prodotto, ma il risultato non è garantito. L'impiego di laser o altre tecnologie sarebbero una soluzione definitiva, ma il rischio di depigmentazioni permanenti deve essere preso nella dovuta considerazione.
Macchie residue dopo varicella
Ho incominciato ad avere i primi segni di varicella il 5 marzo e sono finiti a fine aprile. Tutt'ora però ho ancora qualche macchia sul petto e soprattutto sul viso. Vorrei sapere se c'è qualche rimedio per queste macchie.
Le macchie che compaiono dove erano presenti le lesioni da varicella sono dovute a iperpigmentazione postinfiammatoria, un fenomeno piuttosto comune che dipende dal tipo di pelle. Non sono permanenti e con il tempo (alcuni mesi) tendono a regredire spontaneamente. Dato che il sole non facilita la loro scomparsa è bene ricorrere, per questa estate, a una buona crema solare. Per le macchie eventualmente presenti sul viso si possono applicare creme schiarenti dotate di filtri solari.
Macchie in viso durante la gravidanza
Sono una ragazza di 29 anni alla seconda gravidanza, volevo chiederle se esiste un modo per evitare le macchie che nella prima gravidanza che, come orribili baffetti, si sono presentate sulla mia pelle e sono sparite poi dopo il parto, ma considerando che ora inizio ad andare al mare se ci fosse un modo le eviterei con piacere.
Le macchie gravidiche o melasmi sono di comune riscontro nella pratica dermatologica. Per effetto degli ormoni gravidici alcune regioni cutanee producono una maggiore quantità di melanina e si pigmentano più intensamente in presenza della radiazione solare. Se tendono a regredire spontaneamente dopo una gravidanza ci si trova nella condizione favorevole per non vederle ricomparire. È consigliabile l'applicazione sulle zone interessate di filtri solari ad alta protezione, garantiti sia per gli UVA sia per gli UVB, nonché limitare l'esposizione solare al viso con l'aiuto di un copricapo.
Macchie scure in viso dopo lampada UV
Ho delle macchie scure sulla fronte e zigomi causate da lampada solare, vorrei avere un consiglio per schiarirle e proteggermi da eventuali aggravamenti.
Dalla localizzazione delle macchie in base alla sua descrizione potrebbe trattarsi di Melasma. Il Melasma è un imbrunimento a chiazze della cute, di solito del volto, causato da un accumulo eccessivo di melanina, il pigmento dell'abbronzatura, ed è un disturbo piuttosto frequente che colpisce soprattutto le giovani donne. La vera causa del Melasma è sconosciuta. Si pensa che gli ormoni sessuali (estrogeni) provochino nella cute una eccessiva produzione di melanina dopo l'esposizione alla luce solare o delle lampade abbronzanti (lampade UV). Il Melasma infatti può insorgere con una gravidanza o con l'utilizzo della pillola contraccettiva. Anche l'uso di cosmetici profumati e di determinati farmaci può indurre un Melasma. Può essere trattato per lungo periodo con prodotti schiarenti e che lavorano sulla produzione di melanina da parte delle cellule responsabili. Non va via completamente ma si ottengono buoni risultati con questi prodotti. Sicuramente dovrà schermare la sua pelle con creme con fattore di protezione solare 50+ e cercare di non esporsi al sole nelle ore “nocive” della giornata (cioè dalle 11.30 alle 16.30).