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RISPOSTA DELL'ESPERTO

Caduta e perdita dei capelli

Aminoacidi e caduta dei capelli

Ho iniziato a perdere i capelli all'età di 18 anni e guardando lo stato della mia famiglia direi che si tratta di caduta androgenetica (in aggiunta io ho anche problemi di dermatite seborroica). Ora ho quasi 36 anni e devo dire che la caduta è rallentata molto. In passato avevo usato spesso (anche se non con costanza) il minoxidil al 5%, ma non so se imputare il risultato di questo rallentamento al suo uso. So che la finasteride è il farmaco anti-DHT più potente, ma con forti controindicazioni. Recentemente ho letto i benefici degli aminoacidi che rallenterebbero la caduta e rafforzerebbero i capelli e da circa sei mesi sto assumendo un prodotto che li contiene. Secondo lei possono effettivamente avere una efficacia?

La conformazione del cuoio capelluto è scritta nel nostro codice genetico. La comparsa di alopecia in giovane età non indica necessariamente una futura forma di calvizie estesa. I trattamenti attualmente disponibili sono innumerevoli, ma non riescono a risolvere stabilmente il problema. Spesso l'assenza di un peggioramento è di per sè da considerarsi un risultato. La formulazione riportata non comporta controindicazioni di rilievo, tuttavia, dopo tale periodo, consiglierei di interromperla, alternandola con altri preparati consigliati dallo specialista.

Caduta di capelli: le cure, come le cause, sono molteplici

Chiedo cortesemente un parere contro la caduta dei capelli: può consigliarmi un buon integratore o l'assunzione di vitamine che aiutino?

Gli integratori per questi problemi sono diversi, come diverse possono essere le condizioni che comportano indebolimento, diradamento o caduta dei capelli. Per consigliare il trattamento più adatto è necessaria una visita specialistica per meglio inquadrare la situazione individuale.

Piante per la caduta dei capelli in una diciassettenne

Vorrei sapere se può essere utile utilizzare uno shampoo a base di tea tree e poi anche gocce di olio essenziale di rosmarino unito all'olio di jojoba per rimediare all'eccessiva perdita di capelli, soprattutto durante il lavaggio, di una ragazza diciasettenne. I capelli sono sani, senza sfibrature né doppie punte, non sono mai state usate tinture o permanenti e l'alimentazione è sana ed equilibrata. L'unico neo è la desquamazione cutanea eccessiva sul cuoio capelluto che non ha riposto a shampoo specifici per la desquamazione.

È necessario inquadrare correttamente la situazione, a volte si rendono opportuni esami diagnostici. Possono essere presenti fattori costituzionali di ordine genetico o condizioni particolari come anemie, carenze minerali o altro. Molti rimedi naturali possono essere di aiuto sia a livello locale che generale. Gli olii essenziali vanno usati in quantità ridotte, mescolati allo shampoo o ad oli vegetali per impacchi: 5-6 gocce di un olio essenziale di qualità certificata possono essere sufficienti. Quali oli usare dipende dalle condizioni del cuoio capelluto: difficile dirlo senza una visita.

Caduta di ciglia e sopracciglia

Da circa tre mesi ho notato una caduta di ciglia e sopracciglia, prima in un occhio e poi nell'altro. Dopo un po' nell'occhio nel quale sono caduti i peli inizialmente sono poi ricresciuti. Nell'altro ancora no. I peli non sono caduti tutti ma a piccoli segmenti. Il dermatologo dice che si tratta di stress io, invece, non so perché, penso all'alopecia areata.

Effettivamente potrebbe trattarsi di alopecia areata che, a sua volta, la troviamo spesso in relazione a situazioni che coinvolgono la sfera psicoemotiva (cambio di scuola o di insegnanti, traslochi, trasferimenti, matrimoni, separazioni, incidenti ecc.). Nella maggior parte dei casi l’alopecia areata si risolve spontaneamente in pochi mesi. Se la condizione persiste è meglio procedere a un'ulteriore visita per eventuali accertamenti.

Ossigeno per la caduta dei capelli

Vorrei un Suo parere sul trattamento per la caduta dei capelli con ossigeno. Può dare dei buoni risultati nel reinfoltimento dei capelli? Ho i capelli sottili e deboli e tendenti ad abbondante caduta, soprattutto dall'estate a fine autunno. Ereditato da madre.

Personalmente non ho esperienza con apparecchiature di questo tipo, nè conosco persone che si sono sottoposte a tale trattamento. In linea teorica mi sembra interessante, comunque privo di effetti indesiderati e con il vantaggio di poter verificarne l'efficacia in tempi brevi.

Cure ormonali e caduta dei capelli

Vorrei sapere se i capelli che cadono dopo o mentre si fa una cura a base ormonale - come testosterone, progesterone o estrogeni ecc. - terminata la cura tornano come prima, voluminosi e forti, o c'è bisogno di integratori.

Alterazioni della struttura dei capelli sono effetti collaterali comuni durante terapie di questo tipo. Solitamente il ritorno alla condizione precedente si verifica gradualmente (occorrono mesi) alla sospensione del trattamento. Integratori specifici possono essere di valido aiuto.

Caduta dei capelli a 15 anni e laser

Mia figlia, che ha quasi 15 anni, da circa un anno ha iniziato a perdere capelli. Abbiamo fatto tutti i test ormonali con risultato negativo, è stata visitata da vari specialisti i quali mi hanno detto che è un problema genetico. Ha applicato per circa due mesi il minoxidil al 2%, poi l'ha sospeso a causa di tachicardia, poi è passata. Poi ha usato una lozione anticaduta per donne per tre mesi senza risultato, ha preso vari integratori per circa 6 mesi senza risultato. Poi mi sono recato in un centro di dermoestetica dove è stata visitata da un tricologo il quale ci ha proposto di effettuare 10 sedute di laser per stimolare la radice del capello a causa del loro assottigliamento per farlo diventare più robusto. Questo laser potrebbe procurare danni sia alla salute e sia al cuoio capelluto?

Il laser che si usa per stimolare i follicoli piliferi del cuoio capelluto non presenta rischi locali o generali. È un trattamento che vale la pena di tentare, tuttalpiù non modificherà la situazione.

Uso di mezzo di contrasto e caduta dei capelli, quale legame

Sono stata sottoposta a due risonanze magnetiche con mezzo di contrasto in circa 3 mesi (una a fine marzo, l'altra l'8 giugno). Mi ritrovo adesso con una forte caduta di capelli. Chiedo: è un possibile "effetto collaterale" del mezzo di contrasto?

Innanzitutto bisognerebbe sapere che tipo di mezzo di contrasto è stato usato e quali organi o regione corporea sono stati indagati. I mezzi di contrasto più frequentemente impiegati sono molecole a cui viene legato il gadolinio. A parte fenomeni allergici, i casi di tossicità finora riscontrati, relativi a questo elemento nell'ambito della risonanza magnetica, riguardano pazienti affetti da insufficienza renale. La caduta dei capelli potrebbe essere un sintomo correlato, ma è un'evenienza molto rara. Assai più probabile che la caduta abbia tutt'altra origine. Se il fenomeno persiste, consiglio il parere di uno specialista.

Caduta di capelli associata a eccessiva produzione di sebo

Ho problemi di caduta di capelli e presumo che la causa sia l'eccessiva produzione di sebo, infatti la cute è sempre grassa e capita di aver l'impressione che del liquido coli sulla fronte. Inoltre toccandomi la cute le dita diventano umide e l'odore non è dei migliori. Che cosa potrei fare per ridimensionare anche parzialmente il fastidio?

La seborrea ostacola il regolare sviluppo del follicolo pilifero: può avere origini genetiche, come del resto la caduta dei capelli denominata appunto alopecia androgenetica. Possono essere utili integratori alimentari contenenti inibitori, di origine naturale, dell'enzima 5-alfa-reduttasi che converte il testosterone in diidrotestosterone, ormone che a livello cutaneo incrementa la secrezione sebacea. Questi principi attivi sono componenti anche di lozioni e shampoo.

Perdita di capelli

Da qualche settimana sto perdendo molti capelli (eppure uso solo una volta a settimana il gel). Il mio parrucchiere mi ha consigliato uno shampoo specifico e alcune fialette, ma niente... continuo a perderli. Sono molto preoccupato anche perché ho solo 15 anni. Non so cosa possa significare, è genetico? Mio padre ha pochi capelli e mia madre li perde spesso. Li perdono loro e li perdo anche io? O si tratta di qualcos'altro? Che cosa dovrei fare?

Bisognerebbe escludere patologie tiroidee o una anemia sideropenia. E’ molto importante che lei chieda un parere al suo pediatra di famiglia che già conosce la sua clinica.

Capelli sani e folti che d'improvviso cadono

Sono una donna di 24 anni e ho sempre avuto capelli bellissimi, lunghi, sani e folti. A gennaio li ho sfoltiti e tagliati per ottenere un po’ di leggerezza, ma da 3 settimane i capelli cadono a dismisura e si sporcano facilmente. Speravo fosse stress da periodo di esami e nell'attesa ho deciso di non legarli più e di utilizzare solo fasce e cerchietti, ma noto che continuo a perderne.

Il sistema nervoso può influire sulla cute e i suoi annessi, con modi e tempi non sempre prevedibili. In presenza di una secrezione sebacea eccessiva (che può essere conseguenza di una condizione di stress) i capelli si sporcano facilmente e i loro follicoli "soffrono". Se la fase di crescita dura meno, il ricambio è più veloce e si assiste a un periodo di caduta abbondante. Queste alterazioni possono risolversi spontaneamente o con l'aiuto di trattamenti specifici, ma per i risultati bisogna avere pazienza (il capello cresce circa un centimetro al mese...). La visita specialistica inquadrerà senz'altro meglio il problema.

Perdita di capelli dopo incidente stradale

Sono una giovane donna di 22 anni. Da due mesi circa ho una forte caduta di capelli. Cinque mesi fa ho fatto un incidente stradale e mi hanno fatto un'anestesia locale per suturarmi una piccola ferita (6 cm) del cuoio capelluto. Inoltre soffro da quando ho 8-9 anni di psoriasi. Di solito mi cadono tutti gli anni i capelli in autunno, ma per un mese, non per due/tre mesi e soprattutto non in così grande quantità. Non so cosa fare.

Un evento traumatico come un incidente stradale potrebbe provocare, anche se a scoppio ritardato, una condizione in cui si manifesta una maggior caduta di capelli, dovuto al fatto che i follicoli hanno smesso di far crescere i capelli e si trovano in gran numero nella fase di "ricambio". In questo caso si tratta di un fenomeno del tutto reversibile. A volte è opportuno un controllo generale tramite esami di laboratorio, specialmente se si sono già verificati episodi di anemia o carenza di ferro o di proteine, se il flusso mestruale è stato più abbondante del solito, oppure se si stanno seguendo diete di propria iniziativa. Una visita specialistica inquadrerebbe con maggior precisione il problema (per un eventuale ricorso a integratori alimentari specifici). La psoriasi non dovrebbe avere responsabilità, salvo che non si sia particolarmente aggravata a livello del cuoio capelluto.

Caduta di capelli a 15 anni

Sono una ragazza di 15 anni e ho i capelli che cadono in continuazione; ho provato a usare shampoo anticaduta e fiale apposite, ma non vedo alcun risultato, anzi. Sto facendo anche una cura di ferro perché sono carente, ma oltre questo tutte le analisi sono a posto. Vorrei sapere se c'è una cura e sopratutto come trovare la causa.

La carenza di ferro può provocare, tra le altre cose, una caduta di capelli anche notevole. È necessario controllare l'efficacia della cure e stabilire l'opportunità di indagare con esami più approfonditi la situazione generale. Se la causa principale è la carenza di ferro i risultati della terapia a livello del cuoio capelluto impiegheranno un certo tempo a manifestarsi.

Perdita di capelli, shampoo, integratori

Ho 47 anni e perdo tanti capelli, anche durante l'anno. Ho anche un po' di prurito sul cuoio capelluto ed è da circa 10 anni che ho i capelli "stressati": sono diventati molto lisci e quando faccio la piega dopo 2 ore hanno perso volume! Devo prendere integratori per bocca oppure utilizzare shampo specifico. grazie.

Il capello cresce mediamente a un ritmo di circa 1 cm al mese. Questa fase di crescita, che può durare anche alcuni anni, non solo è geneticamente determinata, ma può variare nello stesso individuo. Quando il capello smette di crescere si stacca, per venire sostituito da uno nuovo; se la crescita è "breve" si osserveranno più frequentemente periodi di caduta e se il nuovo capello non è "forte" come il precedente si manifesterà, con il persistere del fenomeno, un diradamento. Trattamenti come tinte, messe in piega, permanenti ripetuti e continuati alterano la struttura del capello, come un capo di vestiario di lana che si infeltrisce. Gli integratori hanno lo scopo di fornire sostanze specifiche per la fisiologia del bulbo capillifero, ma per ottenere risultati apprezzabili bisogna anche cambiare le condizioni "esterne". Lo shampoo ha un'azione superficiale, può alleviare sintomi cutanei e agire sull'aspetto esteriore della capigliatura.

Capelli che cadono, che fare

Sono una donna sulla cinquantina e da prima dell'estate ho una caduta di capelli piuttosto copiosa. Cosa posso fare? Ho sentito dire che i preparati a base di levo-cistina sono efficaci. Si possono assumere tranquillamente senza controindicazioni?

Anche se può sembrare eccessivo quando si verifica una caduta di capelli, specie se di una certa entità, è bene rivolgersi allo specialista dermatologo, il quale valuterà l'opportunità o meno di eseguire accertamenti per individuare o escludere le molteplici cause di cui questo fenomeno può essere un sintomo. I rimedi, anche nel caso di una semplice caduta stagionale o occasionale, sono numerosissimi e il farmaco citato è uno dei tanti, peraltro privo di particolari controindicazioni. Per quanto riguarda l'efficacia, è necessario avere prima un quadro più preciso della situazione.

Perdita di capelli nei giovani

Sono giovane e in salute, ma perdo tantissimi capelli. L'idea di diventare calva prima dei miei genitori mi preoccupa e un po' mi spaventa. Inizialmente mi avevano detto che la perdita di capelli poteva essere causata dal cambio di stagione, ma ormai va avanti da molto tempo, potrebbe essere lo stress? Vorrei sapere quali sono le cause di questo problema nei giovani per trovare al più presto un rimedio efficace.

Le cause che possono provocare una caduta di capelli, oltre il fisiologico ricambio, sono molteplici: carenza di ferro, anemie, squilibri ormonali, diete incongrue, fattori costituzionali o genetici, stress eccetera. Per poter far fronte al fenomeno in questione e porvi, se possibile, rimedio, è necessario avere un quadro preciso della condizione generale dell'organismo. In certe situazioni il capello si indebolisce e si assottiglia: l'impressione sarà quella di avere meno capelli, mentre in realtà sono solo più sottili. Il capello ha il suo ciclo, alla fine del quale cade e viene sostituito da uno nuovo; quindi normalmente si possono "perdere" fino a 200 capelli al giorno. Consiglierei, prima di tutto, una visita specialistica.

Caduta dei capelli e interruzione della pillola

Da circa un mese perdo molti capelli, questo nonostante le ultime analisi del sangue siano perfette e nonostante non conduca un ritmo di vita particolamente stressante. Potrebbe per caso essere dovuto all'interruzione dell'uso della pillola anticoncezionale?

Se ritiene di non avere un ritmo di vita stressante e lo stato di salute è ottimo allora può essere dovuto a una variazione ormonale legata alla sospensione dell’anticoncezionale. In attesa che la situazione si stabilizzi di nuovo può prendere degli integratori alimentari che rinforzano il capello. In molti soggetti la perdita dei capelli avviene di frequente col cambio stagionale, quindi probabilmente il suo problema andrà a risolversi da solo .

Francesco Garonzi

Dermatologo2

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.

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