Brufoli: risponde il Dermatologo
Brufoli e yogurt
volevo chiedere un consiglio: ho 14 anni e ho moltissimi brufoli e non so come farli andare via. Ho provato un sacco di creme, maschere e tante altre cose, mia nonna ha detto di provare con lo yogurt bianco: secondo lei funziona? Che alto posso fare?
Non esiste documentazione scientifica né studi che provino l’efficacia dello yogurt bianco. Nel suo caso però è davvero utile fare una visita dermatologica per vedere l’entità e la gravità della situazione, quindi intraprendere eventualmente una terapia topica e/o antibiotica adeguata.
Grossi brufoli dolorosi a 24 anni, che fare
Ho 24 anni e da un anno il mio mento presenta molti brufoli rossi grossi e dolorosi che faticano ad andare via e che spesso lasciano delle macchie più scure sulla pelle. Mi sono stati prescritti un gel a base di benzoilperossido da mettere alla sera e, in aggiunta, un gel alla clindamicina da utilizzare nel caso non dovesse passarmi il problema con il benzoile perossido. Quali aiuti potrebbero darmi queste due sostanze? E sono utili usate in concomitanza? In linea teorica quando riuscirò a vedere i primi risultati?
La comparsa di forme acneiche in età non propriamente adolescenziale non è rara. Le lesioni descritte sembrerebbero di tipo cistico, per cui si raccomanda di non sottoporle a spremitura onde evitare cicatrici. Non ci si deve preoccupare delle macchie scure: entro 1-2 mesi regrediranno spontaneamente. Bisogna poi considerare la situazione nel suo insieme. Consigliabile anche un controllo ginecologico con relativa ecografia. La terapia ha lo scopo di inibire i fattori responsabili di infiammazione e infezione cutanee. Trovo corretto impiegare in prima istanza il benzoilperossido, dato che la sua azione è più ampia. Per i risultati attenderei un mese circa.
Buchini residuati da brufoletti
sono mamma di una bimba di 7 mesi. Mia figlia subito dopo la nascita ha sofferto di acne neonatale che è durata circa un mese e mezzo. Sono stata molto attenta a non strofinare il visino per evitare cicatrici, ma mi sembra di vedere oggi, a distanza di 6 mesi, dei veri e propri buchini concentrati maggiormente sulle guance nella parte alta. Vorrei sapere se con il tempo spariscono oppure se devo fare una piccola cura.
Non si può prevedere con esattezza l'esito di lesioni di questo tipo o prescrivere cure locali senza osservarle direttamente. Generalmente l'acne neonatorum si risolve senza lasciare segni. Cicatrici puntiformi dall'aspetto di piccoli buchi che dovessero persistere si potranno trattare in futuro, magari con tecnologie o trattamenti che nel frattempo si sono perfezionati.
Ricomparsa di brufoli a 15 anni
Come mai se a 14 anni la pelle è senza brufoli, a 15 anni riappaiono brufoli e foruncoli? Può essere il cambiamento di prodotti con i quali si pulisce il viso?
L'acne giovanile può manifestarsi, seguendo le statistiche, fino ai 25 anni di età (anno più anno meno) con modalità e durata variabili da individuo a individuo. Quindi non è affatto detto che una volta comparso debba protrarsi per tutto questo periodo, né che se scomparso non possa riapparire. Più che una malattia sarebbe meglio considerarlo un effetto collaterale dell'età giovanile. Consiglierei comunque una visita dermatologica per inquadrare il caso con maggior precisione e scegliere così la terapia più adatta. Importante è non accanirsi su brufoli e foruncoli onde evitare cicatrici o altri esiti difficilmente rimediabili. Per quanto riguarda la pulizia del viso i detergenti più indicati sono quelli ad azione antisettica e/o delicatamente esfoliante (scrub), mentre le creme generiche potrebbero ostruire i pori aggravando la situazione. Non è possibile fornire altre indicazioni senza esaminare direttamente il caso.
Brufoli grandi e dolenti sulle natiche
Sono una ragazza di 20 anni e dall'età adolescenziale mi crescono brufoli sul sedere, abbastanza grandi e spesso dolorosi. Sono sicura che il mio sia un fattore ereditario in quanto anche mio padre soffre dello steso problema. Ho provato a usare creme specifiche o creme a base di cortisone, mi lavo più volte al giorno con un sapone allo zolfo ma non ho mai visto cambiamenti se non la secchezza della pelle. Neppure con l'esposizione al sole diminuiscono.
Problemi cutanei di questo tipo non sono rari nella pratica dermatologica. Si può paragonare il caso a una forma di acne, in una sede inusuale, con la complicità di fattori costituzionali. A grandi linee le terapie sono rivolte a eliminare i germi presenti - che a volte persistono nei follicoli piliferi o in formazioni cistiche che si sviluppano in seguito ai processi infiammatori - e a cercare di ridurre le recidive fino alla guarigione, che può verificarsi anche dopo molto tempo. Non sono escludibili trattamenti diversi da quelli strettamente farmacologici. Per tutto questo è però necessario sottoporsi a una visita dermatologica, per inquadrare il caso, per predisporre gli eventuali accertamenti diagnostici e per instaurare la terapia più adeguata.
Brufoli in gravidanza e allattamento, che cosa utilizzare
Sono ormai un paio di anni che soffro di acne microcistica che mi esplode particolarmente d'estate, ho appena partorito e anche durante la gravidanza ero piena di brufoli e microcisti; ora con l'allattamento posso utilizzare qualche farmaco topico? Io per ora uso tra tree oil con scarsi risultati.
I trattamenti topici per la forma acneica riferita che si possono usare senza problemi durante l’allattamento, sono a mio avviso quelli costituiti da detergenti a effetto scrub (ve ne sono di naturali) uniti a formulazioni fitoterapiche per uso locale possibilmente adattate al singolo caso. Gli olii essenziali (tea tree oil compreso) devono essere usati con cautela, opportunamente diluiti e non puri, seguendo comunque le indicazioni del medico.
Brufoli dolenti e ricorrenti sul seno
Da alcuni mesi ho un problema dermatologico sui seni. Mi escono dei brufoloni molto dolorosi dai quali però non esce materiale sieroso, è uscito solo un paio di volte un po' di siero, una volta verde e una volta giallo. Sono stata dal dermatologo, ma non mi ha spiegato il problema, mi ha solo prescritto degli antibiotici e per un po' di tempo ho risolto il problema, ma poi è ritornato. Cosa ne pensa?
Potrebbe trattarsi di un’infezione cronica. Se con gli antibiotici usati non si è ottenuto un risultato soddisfacente, riterrei opportuno un esame colturale con eventuale antibiogramma del materiale proveniente dalle lesioni cutanee.