Iperidrosi

Che cos’è

L’iperidrosi è un’alterazione dei meccanismi della sudorazione che porta a sudare intensamente e a perdere molti liquidi indipendentemente dalla temperatura ambientale esterna e dal livello di attività fisica.

L’eccessiva sudorazione può manifestarsi nelle situazioni più disparate, spesso in associazione a stati di tensione emotiva (un’interrogazione a scuola, un momento stressante sul lavoro, un’emozione improvvisa, un po’ di fretta per rimediare a un ritardo).

Carattere distintivo dell’iperidrosi è che la sudorazione massiccia interessa principalmente ascelle, piedi e mani. Meno frequentemente il fenomeno può riguardare la schiena, il torace e la fronte.

Cause

L’esatta origine dell’iperidrosi non è nota. La componente emotiva è ritenuta fondamentale nell’innescare la sudorazione eccessiva, ma il complesso dei meccanismi che collegano l’aumentato livello di tensione o il disagio psicologico alla sollecitazione abnorme delle ghiandole sudoripare resta da chiarire.

Anche per questa ragione, per l’iperidrosi non esiste un trattamento definitivo, ma soltanto approcci sintomatici. È, invece, risaputo che alcuni fattori possono favorire e/o peggiorare la sudorazione eccessiva, anche in assenza di iperidrosi. Tra questi: alcuni farmaci, l’ipertiroidismo, la menopausa, le terapie ormonali, l’ipoglicemia, alcuni tumori (linfomi), le malattie cardiache, le infezioni.

Sintomi più comuni

L’iperidrosi si manifesta essenzialmente con una produzione spontanea massiccia di sudore, non legata a fattori ambientali esterni o all’esercizio fisico. La perdita di liquidi è in genere molto abbondante, al punto da arrivare ad avere mani e/o fronte gocciolanti e calze e/o vestiti inzuppati.

Il fenomeno si verifica almeno una volta alla settimana (non di rado, quotidianamente) ed è spesso accompagnato da disagio psicoemotivo e imbarazzo.

Complicazioni

L’iperidrosi è una condizione innocua dal punto di vista organico e, di norma, non comporta complicanze significative.

Tuttavia, se il fenomeno dell’ipersudorazione è frequente, la forte perdita di liquidi e sali minerali può causare stati di disidratazione e deficit di elettroliti importanti per il funzionamento dell’organismo, come potassio e magnesio, che vanno reintegrati bevendo in abbondanza, mangiando frutta e verdura e, se necessario, ricorrendo a integratori salini specifici.

La tabella riporta alcuni degli alimenti a maggior contenuto di magnesio e potassio.

Magnesio Potassio
Crusca di frumento Soia
Mandorle dolci, secche Fagioli
Anacardi Albicocche
Arachidi tostate Pesche
Fagioli Crusca di frumento
Nocciole Fichi
Pistacchi Piselli

La presenza ripetuta di abbondante sudore sulla pelle può, inoltre, facilitare lo sviluppo di dermatiti e micosi, da prevenire attraverso una cura attenta dell’epidermide (lavaggio quotidiano con detergenti delicati e successiva applicazione di creme reidratanti ed emollienti di buona qualità).

Trattamenti

La cura dell’iperidrosi è indirizzata a limitare la produzione di sudore spontanea. In genere, il primo approccio prevede l’applicazione quotidiana sulle zone interessate di prodotti antitraspiranti, disponibili sotto forma di polvere, lozione o crema.

Le formulazioni antitraspiranti ad azione più blanda possono essere acquistate in farmacia senza ricetta, mentre per quelle più aggressive saranno necessarie la prescrizione medica e qualche controllo periodico.

Nei casi di iperidrosi severa non controllata dagli antitraspiranti topici si può ricorrere a farmaci per bocca che riducono la produzione di sudore agendo sulle terminazioni nervose che stimolano le ghiandole sudoripare presenti nella cute.

In alternativa, è possibile effettuare iniezioni di tossina botulinica in corrispondenza delle zone che sudano di più oppure, nel caso di ipersudorazione di mani e piedi, si può provare con la ionoforesi.

L’estrema ratio è l’intervento chirurgico indirizzato alla rimozione delle ghiandole sudoripare o alla recisione dei nervi che controllano la sudorazione delle mani.

Quando consultare il medico

La sudorazione eccessiva non è di per sé motivo di preoccupazione, ma quando inizia a manifestarsi per la prima volta e a persistere per più di un paio di settimane o a ripresentarsi spesso, apparentemente senza motivo, è bene consultare il medico per cercare di individuarne la causa.

All’origine della manifestazione, oltre all’iperidrosi, potrebbero infatti esserci malattie diverse, da trattare in modo specifico. Se si sa già di soffrire di iperidrosi o semplicemente di sudorazione abbondante, il medico va comunque consultato per ottenere consigli adeguati su come attenuare il disagio, soprattutto se il fastidio è tale da compromettere la vita sociale e lavorativa.

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