- Lโorigine del problema
- I principali fattori di rischio
- Prevenirle con lโequilibrio
- Come curare la candida con i farmaci
- Prevenire la candida facendo attenzione all'alimentazione
- Combattere la candida in coppia: come evitare l'effetto ping pong
Come comportarsi quando รจ occasionale e quando invece torna a dare fastidio.
Infiammazione, bruciore e prurito a livello delle parti intime femminili non sono soltanto sintomi fastidiosi, ma possono rappresentare i segnali dโallarme di una colonizzazione vaginale da candida.
La candida merita un trattamento specifico per essere risolta rapidamente e minimizzare il rischio di nuove infezioni oltre che, naturalmente, per evitare di veder persistere e peggiorare un disagio che puรฒ ridurre la qualitร di vita in modo significativo e interferire con una serena relazione di coppia.
Lโorigine del problema
Il problema รจ molto piรน diffuso di quanto si potrebbe pensare. In base alle stime epidemiologiche, episodi acuti di candida interessano almeno una volta nella vita circa il 70-75% delle donne in etร fertile e nella metร dei casi (40-50%), dopo una prima infezione, si verifica una recidiva.
Inoltre, circa il 5-8% delle donne in etร adulta tende a sviluppare una forma ricorrente, caratterizzata da almeno quattro infezioni fungine da candida nellโarco di un anno e particolarmente impegnativa da gestire.
Esistono piรน di 20 specie diverse di questo microbo, un lievito naturalmente presente nella flora batterica dellโintestino che puรฒ vivere anche sulle mucose (per esempio sulla mucosa del cavo orale) e sulla pelle. In caso di eccessiva proliferazione puรฒ dare luogo, oltre alla candida vaginale, anche alla candida intestinale e al mughetto.
I microrganismi piรน spesso implicati sia negli episodi acuti sia nelle forme ricorrenti di candida vaginale sono la Candida albicans, responsabile del 85-95% dei casi totali, e la Candida glabrata, allโorigine di oltre la metร dei casi diagnosticati nelle donne diabetiche (54%).
Entrambi questi funghi in condizioni fisiologiche sono presenti in piccole quantitร a livello delle mucose vaginali convivendo in equilibrio con la microflora endogena.
Fastidi piรน o meno intensi, fino a infiammazioni severe dei genitali (caratterizzate da irritazione, arrossamento e gonfiore dei tessuti) accompagnate dalle tipiche abbondanti secrezioni biancastre e dolore anche durante la minzione, compaiono di norma quando lโequilibrio dellโecosistema vaginale รจ destabilizzato. Le cause possono derivare da fattori esterni o interni allโorganismo, che alterano le difese immunitarie locali o sistemiche della donna o che promuovono la proliferazione e/o una maggiore aggressivitร della candida, come per esempio variazioni nel livello degli ormoni oppure cambiamenti della normale aciditร della vagina.
Per scoprire se questi sintomi sono dovuti alla proliferazione della candida (oppure per esempio a una cistite, ovvero unโinfiammazione della vescica che causa, come la candidosi, bruciore alla minzione, a cui si puรฒ associare la presenza di sangue nelle urine) รจ sufficiente sottoporsi a un semplice tampone per il prelievo di un campione delle secrezioni vaginali. L'analisi al microscopio permette di verificare se รจ presente una quantitร elevata di cellule di candida e di arrivare, cosรฌ, alla diagnosi definitiva di quella che in termini medici viene chiamata candidosi.
I principali fattori di rischio
Alcuni fattori di rischio possono predisporre all'insorgenza di una micosi da candida. L'assunzione di antibiotici puรฒ per esempio uccidere i batteri protettivi naturalmente presenti nel corpo che aiutano a tenere a bada la proliferazione di un microrganismo potenzialmente patogeno come la Candida albicans.
Oltre ai trattamenti antibiotici, situazioni di stress psicofisico intenso o protratto, cambiamenti significativi nello stilei di vita, modificazioni fisiologiche (fase premestruale, gravidanza, post-menopausa trattata con terapia ormonale sostitutiva ecc.) o patologiche dellโequilibrio ormonale (disturbi dellโovulazione, ovaio policistico ecc.), uso prolungato di un detergente intimo inappropriato, lavande o antisettici vaginali e una vita sessuale promiscua sono i fattori di rischio piรน comuni e diffusi allโorigine delle infezioni acute da candida.
Alterazioni immunitarie persistenti (immunodeficienze congenite o acquisite) dovute a patologie o a terapie farmacologiche specifiche (cortisonici, farmaci immunomodulanti che alterano il funzionamento del sistema immunitario, ecc.), il diabete o diete ricche di carboidrati semplici, condizioni accompagnate da modificazioni ormonali significative e l'assunzione della pillola anticoncezionale, oltre che una propensione individuale di tipo genetico sono, invece, i principali elementi predisponenti per lo sviluppo di forme ricorrenti.
Prevenirle con lโequilibrio
Il metodo migliore per ridurre la probabilitร di contrarre unโinfezione da candida consiste nel mantenere unโadeguata igiene intima e nellโevitare tutti i fattori di rischio citati: unโimpresa non semplice, che una banalissima cura antibiotica riesce in molti casi a vanificare.
Vediamo alcuni accorgimenti utili per la prevenzione dell'infezione da candida.
Cosa fare | Cosa NON fare |
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Indossare biancheria intima in fibre naturali | Indossare biancheria intima in fibre sintetiche come il nylon (perchรฉ contribuendo a creare un ambiente piรน umido possono favorire la proliferazione della candida) |
Mantenere il piรน possibile pulite e asciutte le parti intime | Indossare a lungo costumi o, piรน in generale, capi d'abbigliamento bagnati o umidi |
Mantenere sotto controllo i livelli di zuccheri nelle donne con diabete (in caso contrario la salute potrebbe rimetterci anche dovendo affrontare un attacco da parte della candida) | Usare detergenti contenenti sostanze irritanti, spray per l'igiene femminile, profumi o talchi e lavande vaginali, cheย uccidono la flora batterica alleata della salute (quella che aiuta a difendersi proprio dalle infezioni) e possono far aumentare le perdite. |
Tutelare lโequilibrio della microflora endogena con prodotti probiotici vaginali a base di lattobacilli in corrispondenza di situazioni che possono alterare la composizione dellโecosistema vaginale e, soprattutto, nel periodo successivo a una terapia antimicotica o antibatterica.ย Grazie alla loro azione acidificante e protettiva, questi microrganismi benefici (reperibili in farmacia, sotto forma di capsule da applicare localmente) costituiscono una vera e propria barriera naturale nei confronti di infezioni e recidive da candida |
Come curare la candida con i farmaci
Nella stragrande maggioranza dei casi la candida non รจ pericolosa; tuttavia, รจ bene rivolgersi al proprio medico per la prescrizione di un trattamento efficace, che consente di evitare effetti collaterali che possono ridurre significativamente la qualitร della vita delle pazienti, come secchezza, dolore e problemi nella sfera sessuale.
Fortunatamente, la medicina moderna ha a disposizione diversi principi attivi efficaci contro la candida, come i derivati imidazolici (come il clotrimazolo) o gli antimicotici triazolici (come il fluconazolo).
Anche le formulazioni disponibili sono piรน d'una: รจ possibile curare la candida applicando creme o unguenti, oppure utilizzando degli ovuli vaginali o, in alcuni casi, assumendo medicinali per via orale.
A seconda del prodotto scelto, il trattamento puรฒ avere una durata diversa; in ogni caso รจ bene evitare di interromperlo prima del dovuto solo perchรฉ i sintomi della candida sembrano migliorare: arrivare alla fine della cura รจ fondamentale per sconfiggere davvero il problema.
In aggiunta al trattamento antimicotico รจ importante ristabilire lโequilibrio della flora intestinale. A questo scopo รจ utile la somministrazione di probiotici locali a base di lattobacilli (anche detti fermenti lattici), batteri buoni in grado di produrre acido lattico, che aiuta a mantenere il pH vaginale a livelli fisiologici.
Per avere indicazioni sul trattamento piรน indicato e sui modi e tempi di assunzione รจ sempre importante consultare il proprio ginecologo.
ร consigliabile in particolare rivolgersi al medico curante o al ginecologo per sapere come affrontare il problema in determinate situazioni quali:
- primo episodio di candida;
-ย candida cronica, caratterizzata da recidive ricorrenti;
- gravidanza;
- peggioramento o comparsa di nuovi sintomi in corso di terapia;
- in caso in cui puรฒ trattarsi di unโaltra infezione sessualmente trasmissibile.
Prevenire la candida facendo attenzione all'alimentazione
Alcune persone, per combattere la candida, decidono di optare per integratori o rimedi naturali (come i vapori caldi, applicazioni di una miscela di miele e yogurt, irrigazioni vaginali con bicarbonato, ecc), la cui efficacia non รจ perรฒ mai stata confermata da alcuno studio scientifico.
Per quanto riguarda invece l'alimentazione, capita di sentir parlare di una vera e propria dieta per prevenire la ricomparsa di infezioni da candida. Anche se in realtร non esiste alcun cibo โmiracolosoโ, seguire alcuni accorgimenti puรฒ aiutare a prevenire la proliferazione dei lieviti. Per esempio, si consiglia di limitare il consumo di latte e i latticini (tra cui alcuni formaggi, come il gorgonzola) e di cibi contenenti zucchero (come cioccolato, dolci e bibite zuccherate) o farina bianca (in particolare i lievitati, come pane, pizza e focacce). Fra gli alimenti ammessi sono invece inclusi frutta, verdura, legumi e cereali integrali.
Combattere la candida in coppia: come evitare l'effetto ping pong
Infine, non bisogna trascurare la possibilitร di trasmettere l'infezione al proprio partner. Infatti la candida puรฒ essere la causa di problemi anche nell'uomo, in particolare infiammazioni del glande (le cosiddette balaniti) o del glande e del prepuzio (le balanopostiti).
Il contagio da donna a uomo รจ piรน frequente rispetto a quello da uomo a donna; infatti in genere la quantitร di candida presente nel liquido prostatico non รจ sufficiente a trasmettere l'infezione.
Ciononostante, l'infezione puรฒ trasmettersi con un vero e proprio effetto ping pong, โrimbalzandoโ da un partner all'altro.ย Per questo รจ consigliabile che entrambi si rivolgano a uno specialista (ginecologo per lei, urologo o andrologo per lui) e si sottopongano alla terapia necessaria per curare l'infezione.
Inoltre sarebbe meglio astenersi dai rapporti sessuali (o quantomeno utilizzare il preservativo, l'unico contraccettivo in grado di proteggere anche dalle infezioni da candida) fino a che la cura non sarร portata a termine. In questo modo il rischio che si instauri un circolo vizioso di infezioni sarร significativamente ridotto.
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