Acido acetilsalicilico: quante compresse prendere?

Utilizzato da più di cent’anni, l’acido acetilsalicilico è oggi uno dei farmaci più venduti al mondo. Ecco le dosi giuste per beneficiare al meglio delle sue doti antinfiammatorie, antipiretiche e analgesiche.

Ogni anno, soprattutto durante la stagione invernale, molti di noi si trovano a combattere contro febbre, mal di testa, dolori diffusi, gola infiammata, malessere generale.

Tutta colpa dell’influenza e delle altre infezioni virali stagionali.

A parte casi particolari, come per esempio se si soffre di patologie respiratorie croniche (nel qual caso il medico indicherà la cura più appropriata) il primo approccio per contrastare questa fastidiosa sintomatologia è quello dell’automedicazione.

Ovvero, si può ricorrere con successo ai farmaci da banco, acquistabili in farmacia senza ricetta medica. A patto che si utilizzino alle giuste dosi e che si seguano, nel contempo, alcune fondamentali regole di comportamento.

Per guarire presto, in caso di sindromi influenzali e parainfluenzali, è infatti di primaria importanza stare a riposo, bere molto e alimentarsi in modo leggero e nutriente.

Oltre a questo, per attenuare i sintomi e ridurre la febbre sono utili gli antinfiammatori non steroidei (Fans) come l’acido acetilsalicilico, assunti al giusto dosaggio e per un tempo limitato.

Una o due pastiglie?

In linea generale, se il termometro segna meno di 38 gradi è preferibile non ricorrere ad alcun farmaco, lasciando che l’infezione faccia il suo corso e la febbre passi da sola.

Quando la temperatura è più elevata, ma comunque la sintomatologia non è molto intensa, una compressa da 500 mg di acido acetilsalicilico ogni 6-8 ore può bastare a ridurre i disturbi, ma se la febbre è alta e ci sentiamo a pezzi è indicato prendere due compresse.

L’acido acetilsalicilico è in grado di abbassare la temperatura esattamente come il paracetamolo, antipiretico molto utilizzato.

Inoltre, l’attività antifebbrile si accompagna a quella antinfiammatoria e analgesica, fatto che risulta assai utile nell’alleviare altri sintomi associati all’influenza, come mal di testa, dolori, infiammazione alla gola.

Con criterio, anche la dose doppia è sicura

Ricordando che l’acido acetilsalicilico, come tutti i Fans, deve essere sempre assunto a stomaco pieno, quando l’intensità dei sintomi è elevata prendere due compresse è corretto, e non significa aumentare in modo significativo gli effetti indesiderati.

Se lo scopo è tenere a bada la sintomatologia influenzale, la cura durerà in ogni caso solo pochi giorni (quattro o cinque al massimo) e, pertanto, l’esposizione è limitata e sicura, a fronte di vantaggi molto marcati sui sintomi.

Nel caso in cui dopo qualche giorno di terapia i disagi non si siano attenuati è comunque bene interrompere gli antinfiammatori e chiedere un parere al medico che potrà valutare se intraprendere una cura diversa.

Articoli correlati

Pubblicità

Gli articoli più letti

I servizi per te
Farmaci a domicilio
Prenota una visita